ANTE DIEM OCTAVUM KALENDAS SEPTEMBRES
DIES
NEFASTUS PRIORE (giorno nefasto fino a mezzogiorno, fasto in
seguito).
OGGI
IUPPITER SARA’…
Serenus
SI
RICORDA IN QUESTO GIORNO
AVVENIMENTI STORICI
OPICONSIVIA
– Festa in onore della dea Ops Consiva, moglie del dio Consus. Dea
dell'abbondanza del raccolto. Venne identificata con Rea e Cibele.
Terzo
giorno del sacco di Roma da parte dei Visigoti di Alarico (410 d.C.).
I
MORTI DEL GIORNO
79
d.C. – secondo la data tradizionale dell’eruzione del Vesuvio, muore Gaio
Plinio Secondo, noto come Plinio il Vecchio, militare, politico e scrittore
romano.
383
d.C. – a Lugdunum ucciso Graziano Augusto, figlio di Valentiniano I, nel corso
dell’usurpazione di Magno Massimo. Figura da vituperare per ogni buon pagano:
cristiano, inizialmente fu tollerante verso i pagani e persecutore degli
eretici cristiani (specie i donatisti). Su impulso degli aborriti vescovi
cristiani, si oppone al politeismo e nel 380 promulga l’editto di Tessalonica
con cui si dichiara il cristianesimo religione di stato. Su influsso di
Ambrogio di Milano fa rimuovere dal Senato Romano la statua e l’altare della
Vittoria (382); spinto dallo stesso esecrando, nello stesso anno ordina la
soppressione dei collegi sacerdotali pagani e la confisca dei loro beni. Cosa più
grave di tutte, fu il primo Augusto a rifiutare la carica di Pontefice Massimo.
IL
NUMEN DEL GIORNO: Krishna a
Bangati
Si
narra che Krishna “il nero”, ottavo avatar di Vishnu, un giorno andò con
i suoi parenti e le sue gopi
(pastorelle) dal villaggio natale di Nandgaon a quello di Bangati, luogo di
nascita di Radha, la sua pastorella preferita.
Krishna
e i suoi decisero di prendersi gioco della pelle chiara di Radha e delle gopi, e iniziarono a lanciare sulle
fanciulle delle polveri colorate; le ragazze reagirono inseguendo i maschi con
bastoni di legno (lathis) e
picchiandoli, fino a costringerli alla fuga.
Questa
vicenda è ricordata dai fedeli il primo plenilunio di marzo con la Festa dei Colori di Holi: la popolazione
si riversa nelle strade e si spruzza addosso polveri e liquidi colorati; si
ritiene che sia una festa che simboleggia la vittoria del Bene sul Male, la
fine dell’inverno e l’inizio della primavera.
In
Uttar Pradesh, tra Barsana e Nandgaon si ha la variante più vicina al racconto
originale: qui la festa si chiama Lathmar
Holi (dove lathmar sta per “picchiare
con un bastone”), e ancora oggi gli uomini spruzzano sulle donne acqua
mescolata a polveri colorate ricevendo in cambio bastonate (speriamo)
simboliche. Nelle pause della sacra rappresentazione, si beve il Thandai, una bevanda lievemente inebriante
a base di ganja… ovvero cannabis.
A
ricordo dell’antica rivalità, non è consentito il matrimonio tra gli abitanti
dei due paesi.
IL
DETTO
Vae, inquit,
puto deus fio
(Accidenti!, disse, mi sa che sto diventando un dio)
Secondo la Vita di Vespasiano (XXIII,15) di
Svetonio, il vecchio e pratico imperatore (celebre la sua frase “Pecunia non
olet – Il denaro non puzza”) ad un certo punto si rese conto che la sua
morte era imminente. Poiché sapeva che alla sua morte il Senato, su spinta del
suo erede, avrebbe decretato l’apoteosi (cosa che avvenne), si rivolse alla sua
corte e pronunciò la frase di cui sopra. Non sappiamo, in realtà se fosse più
contento di diventare un dio, o triste perché lasciava questo mondo…
COLTIVARE
CON GLI ANTICHI
Fatti due aratri, costruendoli in casa:uno d'un solo pezzo, l'altro commesso, perché così sarà molto meglio:se uno si rompe dietro ai buoi attaccherai l'altro.D'alloro e d'olmo, immuni dai tarli, siano i timoni;di quercia il ceppo, di leccio la bure. Compra due buoi di nove anni,maschi: la loro forza non è facile a vincere;sono nel pieno di giovinezza e a lavorare i migliori;non lotteranno a mezzo del solco e l'aratronon romperanno, lasciando il lavoro incompiuto.Un uomo di quarant'anni, robusto, li segua,nutrito d'un pane spartito per quattro in otto porzioni diviso,che, al lavoro sollecito, il solco dritto ti tracci,senza guardarsi d'intorno verso i compagni, ma all'operaabbia la mente; un altro più giovane non è migliore di luinello spargere le sementi ed evitare un'altra semina;un uomo più giovane è tutto intento dietro i compagni.
(Esiodo, Opere e Giorni)
TRE
RIGHE, UN LIBRO
H-Ch.
Puech (a cura di), Le religioni nel mondo classico, Mondadori-Laterza, 1992
Qui
si ripubblicano i diversi articoli sul mondo classico compresi originariamente
nel fondamentale “Storia delle Religioni”: dalla Creta Minoica, ai greco-etrusco-romani,
dalle religioni orientali a Roma e al mazdeismo, fino al passaggio tra
paganesimo e cristianesimo, tra lotta e contaminazione.
IL
REGALO DEL GIORNO
Faba (Le fave)
Se una pentola pallida schiuma rossa per le fave,spesso potrai dire di no ai banchetti dei ricchi.
(Marziale, Xenia, VII)
LA
RICETTA DEL GIORNO (a cura di M. Terenzio Varrone)
Ubi
allium ibi Roma (Dove c'è odore d'aglio c'è Roma)
Così
dice il Frammento LIV, 201,1 delle Satire Menippee di Terenzio Varrone. E lo
scrittore aggiunge altrove: “Avi et atavi
nostri, cum allium ac cepe verba eorum olerent, tamen optime animati erant”(“I
nostri nonni e bisnonni erano persone di nobilissimo animo nonostante i loro
discorsi sapessero di aglio e di cipolla”). Quindi oltre che a raccontarci
delle scarse abitudini odontoiatriche dei discendenti di Romolo (di cui ci
informa, con un pizzico di ribrezzo da parte nostra, Catullo nell’ode 39, parlando
dello sbiancante “naturale” usato dall’ibero Egnazio), Varrone ci indica due
componenti indispensabili della cucina arcaica romana. E ciò non stupisca:
prima delle Guerre Puniche (ma anche dopo, si pensi agli ideali di Catone il
Censore e ad alcuni poesie di Orazio e Marziale) il popolo romano fu, per
secoli, per lo più un popolo di contadini e che amava rappresentarsi come tale.
Quindi
la ricetta del giorno oggi è in realtà un consiglio: più aglio e più cipolla
metterete, e più i vostri piatti sembreranno dell’Urbe!
IL
CONSIGLIO DEL GIORNO
Spesso per l'uomo il tacere è il più saggio dei pensieri.
(Pindaro, Nemea,
V, 18)
NB:
immagini, video e traduzioni non mi appartengono e sono qui solo a corredo di
un divertissement. Questo blog non ha fini di lucro.
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