Sergej Luk'janenko è l'autore russo che ha rivoluzionato il mondo del Fantasy con la sua saga dei Guardiani. Lo spunto è semplice: quasi tutte le creature mitiche, siano esse buone o cattive, esistono davvero. Sono gli "Altri", nati da esseri umani ma fondamentalmente diversi. Sono divisi in due schieramenti: forze delle Tenebre e forze della Luce, che combattono una guerra infinita. Anche se, in realtà, in una versione aggiornata della Guerra Fredda, hanno raggiunto uno status quo: fanno piani, tramano, si controllano tra loro, ma sostanzialmente nessuna delle due parti può prevalere sull'altra.
In uno dei racconti che compongono il volume "I Guardiani del Crepuscolo", un potente personaggio viene ucciso. E viene ucciso in un modo che sembra improbabile perfino per un Altro. Così, mentre si parla di Libri mitici anche per questi esseri mitici, avviene un dialogo interessante...
- Nei servizi segreti abbiamo i nostri agenti - ribattè Edgar. - Ma ammesso e non concesso che siano riprese le ricerche e che ci sia stata una fuga di notizie, la morte di Vitezslav rimane un mistero. Nessun James Bond sarebbe riuscito ad avvicinarsi a lui senza essere notato.
- Chi è James Bond? - chiese Zavulon.
- Fa parte della mitologia - gli spiegò Geser. - Mitologia contemporanea.
S. Luk'janenko, I Guardiani del Crepuscolo, Terzo Racconto, Oscar Mondandori Bestsellers 1947, trad. di M. Falcucci.
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