venerdì 1 agosto 2014

L’ALMANACCO DEL BUON PAGANO NEL MESE AUGUSTANO – KAL .SEXT.








Dopo un’assenza dovuta all’ira della dea Iuno, iniziamo questa serie di post che, pensiamo, vi saranno graditi per organizzare al meglio le vostre feriae. Che il Divus Augustus sia benefico con voi nel mese a lui dedicato!




KALENDIS SEXTILIS (AUGUSTIS)

DIES FAUSTUS (sono permesse azioni legali), sotto la protezione di IUNO.

OGGI IUPPITER SARA’…
Serenus

SI RICORDA IN QUESTO GIORNO
Anniversario della dedicazione dei templi di Mars Ultor e della Spes.
30 a.C. – Con la conquista di Alessandria, l’Egitto diventa una provincia romana.

I NATI DEL GIORNO
10 a.C. - Claudio imperatore e divo (a Lugdunum)
127 d.C. – Pertinace imperatore e divo (Alba Pompeia)


IL NUMEN DEL GIORNO: MARSIA

Si narra che al sileno Marsia, dio di un affluente del Meandro in Asia Minor, capitò di trovare l’aulos appena gettato via da Atena: la dea aveva inventato lo strumento, ma poiché suonarlo le deformava le gote, da buona vanitosa l’aveva gettato via.
Come detto, il sileno lo raccolse, lo provò e si beccò una percossa dalla dea, convinta che Marsia lo volesse prendere in giro.
Quando la dea si fu allontanata, Marsia riprovò: suonò lo strumento con tanta grazia che la gente diceva fosse un musico più bravo di Apollo.

Il sileno non smentì, e mal gliene incolse: infatti tale vanto giunse alle orecchie di Apollo. Il dio apparve a Marsia, lo sfidò a musical tenzone, e fece promettere all’incauto che il vincitore avrebbe potuto fare ciò che voleva del vinto. Giudici della competizione sarebbero state le Muse.

Partì la sfida: Marsia suonò meravigliosamente il suo aulos, e Apollo replicò con la sua cetra. Il verdetto delle Muse fu di pareggio. E c’è chi sospetta ancora che, se non fossero state sorellastre del Febo, e per di più compagne di feste e musica sul Parnaso, la vittoria sarebbe spettata al sileno.

Marsia era ben soddisfatto: era stato giudicato pari al dio della musica!
Ma Apollo no: quindi propose di continuare la sfida. Marsia accettò ancora, forse spaventato, ma cadde in trappola: perché Apollo stavolta propose che lui e il contendente suonassero il proprio strumento al contrario!
Per un virtuoso come Apollo non ci fu problema; per Marsia alle prese con un flauto… beh, potete immaginare il risultato.
Marsia aveva perso. Siccome Apollo sapeva essere elegante nella vittoria, legò il sileno a un albero e lo scorticò vivo.

Note
Si dice che Apollo per la prova decisiva non impose a Marsia di rovesciare lo strumento, ma di suonare e cantare contemporaneamente. Sia come sia, il risultato fu lo stesso.

Mai sfidare gli dei o paragonarsi a loro (o essere a loro paragonati senza subito dire: “Ma no, non è vero, scusami o potente dio!”). Non solo Marsia, ma anche Aracne, Niobe e Psiche potrebbero dire qualcosa a proposito.

IL DETTO

“Suonare peggio di Babi”

Babi era il fratello di Marsia. Terminata la sua operazione con il sileno, Apollo si rivolse anche contro Babi: ma questi suonava talmente male il flauto, che Febo preferì soprassedere alla vendetta.

COLTIVARE CON GLI ANTICHI

Comanda agli schiavi che le sacre spighe di Demetra
trebbino non appena appare la forza d'Orione,
in luogo ben ventilato e su un'aia rotonda.

(da Esiodo, Opere e Giorni)

TRE RIGHE, UN LIBRO

B. Branston, Dei e Eroi della Mitologia Vichinga, Mondadori 1981 (con illustrazioni di G. Caselli)

Una raccolta per adolescenti dei principali miti del Grande Nord scandinavo. Una cavalcata tra Aesir, Giganti, eroi destinati al Valhalla e Ragnarok che non mancheranno di esaltare le giovani menti attratte, come è naturale, dal mito. Imperdibile.


IL REGALO DEL GIORNO

Se in una pentola rossa \ si crogiolano pallide fave \ puoi anche dire di no \ ai banchetti dei ricchi

(Mart. Xenia, VII)

LA RICETTA DEL GIORNO (a cura di Gavio Apicio)

Dolci casalinghi col miele
Spezza il pane di siligine cui avrai tolto la corteccia e fanne grandi pezzi. Bagna col latte, friggi nell’olio, rinvoltali nel miele e porta in tavola. (De Re Coquinaria, VII, XIII)

IL CONSIGLIO DEL GIORNO

Ogni cosa misurata è migliore (Om., Odissea, XV 71)



NB: immagini, video e traduzioni non mi appartengono e sono qui solo a corredo di un divertissement. Questo blog non ha fini di lucro.
 










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